Sommario:
- Ipotesi 1: le situazioni disciplinari sono sempre formali
- Misure disciplinari informali
- Presupposto 2: non esiste una procedura disciplinare stabilita
- La procedura disciplinare della tua azienda e cosa dovrebbe comportare
- 1. Avvertimenti verbali e documentati
- 2. Un'indagine
- 3. Un incontro
- 4. Una decisione
- 5. La tua risposta
- Presupposto 3: essere sospeso significa che il tuo datore di lavoro ha già deciso la tua colpevolezza
- Sospensione
- Presupposto 4: puoi portare chi vuoi alla tua riunione disciplinare
- Presupposto 5: una volta che il tuo datore di lavoro ha preso una decisione, questa è la fine
Se sei soggetto ad azioni disciplinari sul posto di lavoro, questa può essere un'esperienza estremamente stressante per te. Può essere difficile sapere cosa fare ed è molto facile saltare alle conclusioni. Questo articolo porterà alla luce e dissiperà i cinque presupposti più comuni che le persone fanno sulle situazioni disciplinari sul posto di lavoro.
Ipotesi 1: le situazioni disciplinari sono sempre formali
Le situazioni disciplinari possono essere trattate in due modi diversi; un modo è formale, l'altro è informale.
- Una procedura disciplinare formale prevede indagini e riunioni; andrà nel tuo curriculum di lavoro e potrebbe comportare il licenziamento.
- Un processo informale è molto meno strutturato; di solito assumerà la forma di una discussione o di un avvertimento verbale. Non coinvolgerà riunioni o annotazioni nel registro. È anche molto meno probabile che tu abbia un'azione disciplinare formale, come il licenziamento, intrapresa contro di te se la questione viene trattata in modo informale.
Misure disciplinari informali
Sollevare un problema in modo informale, ad esempio davanti a un caffè o in modo discreto, lontano dai college, è un metodo comune utilizzato dai datori di lavoro quando hanno dubbi sul tuo lavoro, comportamento, assenza o altro.
Una discussione informale, o un avvertimento, è il modo più efficiente con cui il tuo manager ti rende consapevole che c'è un problema e non dovresti riceverlo con animosità. Dovresti invece considerarla un'opportunità per rettificare o chiarire una situazione prima che diventi un problema più grande. Puoi cogliere questa opportunità per cambiare o migliorare il tuo comportamento o ottenere prove di un malinteso che ha portato il tuo datore di lavoro a credere alle informazioni errate.
Anche se queste discussioni sono informali, è sempre una buona idea prendere nota della conversazione, nel caso in cui il problema venga sollevato di nuovo.
Il tuo datore di lavoro non è tenuto a sollevare una questione informalmente con te prima di affrontarla formalmente.
Presupposto 2: non esiste una procedura disciplinare stabilita
Se la tua questione disciplinare viene gestita in modo informale, non esiste una struttura rigida che il tuo datore di lavoro possa seguire. Tuttavia, se la questione viene affrontata formalmente, il tuo datore di lavoro dovrebbe seguire il codice di condotta ACAS che stabilisce gli standard di correttezza e di comportamento ragionevole che i datori di lavoro e i dipendenti dovrebbero seguire quando si tratta di una controversia.
La procedura disciplinare della tua azienda e cosa dovrebbe comportare
La procedura disciplinare del tuo datore di lavoro dovrebbe essere facilmente disponibile per iscritto. Di solito sarà incluso nei documenti che ti vengono forniti quando inizi a lavorare, come il tuo contratto o il manuale dell'ufficio. Questo resoconto scritto della procedura dovrebbe spiegare non solo il processo stesso, ma anche quali aspetti del tuo comportamento e delle tue prestazioni potrebbero portare ad azioni disciplinari in primo luogo.
1. Avvertimenti verbali e documentati
Il primo passo del processo sarà renderti consapevole che sarai potenzialmente soggetto ad azione disciplinare; questo può essere fatto verbalmente, per cominciare, ma deve essere confermato per iscritto. La lettera dovrebbe esporre tutti i dettagli di ciò che il tuo datore di lavoro sospetta che tu abbia fatto di sbagliato e dovrebbe essere abbastanza dettagliata da consentirti di fornire una risposta o una spiegazione. La lettera spiegherà anche che sarai presto chiamato per una riunione e che puoi portare qualcuno con te a quella riunione.
2. Un'indagine
Il secondo passaggio verrà eseguito dal tuo datore di lavoro. Indagheranno sulle accuse contro di te parlando con i tuoi colleghi, se è opportuno che lo facciano, possono anche raccogliere prove cartacee sulla situazione. L'indagine potrebbe anche comportare la chiamata per una riunione investigativa, in cui il tuo datore di lavoro cerca di capire cosa è successo. Puoi essere sospeso durante lo svolgimento di questa indagine, ma il tuo datore di lavoro non deve intraprendere alcuna azione disciplinare nei tuoi confronti in questa fase del procedimento.
3. Un incontro
Il prossimo passo sarà il tuo datore di lavoro che ti chiamerà per una riunione. Questo incontro servirà a discutere i problemi ed è la tua opportunità per presentare la tua versione degli eventi. Questa riunione deve essere tenuta in un momento ragionevole e in un luogo ragionevolmente in grado di raggiungere.
4. Una decisione
Dopo la riunione, il tuo datore di lavoro prenderà una decisione. Decideranno se sei colpevole o meno delle accuse mosse contro di te. Se hanno una ragionevole convinzione che tu sia colpevole delle accuse, dovranno anche decidere la loro risposta. Potrebbero stabilire che non è necessaria alcuna risposta, oppure possono darti un avvertimento o possono licenziarti. Questa decisione sarà confermata per iscritto.
5. La tua risposta
Se non sei d'accordo con la decisione presa e ritieni che la decisione sia stata presa perché non tutte le prove sono state esaminate o considerate adeguatamente, puoi presentare ricorso contro tale decisione.
Presupposto 3: essere sospeso significa che il tuo datore di lavoro ha già deciso la tua colpevolezza
Se il tuo datore di lavoro ti sospende mentre indaga sulle accuse contro di te, questa non è una punizione e il tuo datore di lavoro dovrebbe chiarirti che questa non è un'azione disciplinare.
Se sei sospeso, dovresti sapere perché dovresti ricevere la paga anche durante la sospensione. Se non ricevi il tuo stipendio, potresti essere in grado di presentare una richiesta di detrazione illegale dello stipendio. Durante la sospensione manterrai i tuoi diritti di lavoro; una sospensione non interromperà la continuità del tuo impiego.
Dovresti anche notare che se la tua sospensione significa che non puoi raccogliere prove per proteggerti, sarai in svantaggio durante la procedura e puoi presentare ricorso contro qualsiasi decisione presa contro di te.
Sospensione
Presupposto 4: puoi portare chi vuoi alla tua riunione disciplinare
Se stai seguendo una procedura disciplinare formale, dopo che il tuo datore di lavoro ha completato le indagini, ti chiamerà per un incontro. In questo incontro, avrai l'opportunità di rispondere alle accuse e fornire prove che le smentiscono.
Se desideri portare qualcuno con te a quell'incontro, dovrai richiederlo per iscritto. Hai il diritto di essere accompagnato in questa riunione; il tuo datore di lavoro non può impedirti di portare qualcuno e non può punire qualcuno per essere venuto con te. Tuttavia, ci sono restrizioni su chi il tuo datore di lavoro deve consentire di accompagnarti. Non può essere chiunque tu scelga.
Il tuo compagno può essere solo:
- un collega
- un rappresentante sindacale
- un funzionario sindacale
Solo se nessuno dei precedenti è disponibile puoi chiedere al tuo datore di lavoro se puoi portare un amico o un familiare per supporto morale. Il tuo datore di lavoro non è tenuto ad accettarlo, tuttavia, a meno che il tuo contratto di lavoro non indichi diversamente.
Alla riunione, il tuo collega non può rispondere alle domande a tuo nome, ma può discutere con te e ricordarti cose che potresti aver dimenticato.
Presupposto 5: una volta che il tuo datore di lavoro ha preso una decisione, questa è la fine
Quando ricevi una decisione, per iscritto, sull'esito della riunione disciplinare potresti non essere soddisfatto della decisione. Potresti non credere che la decisione sia corretta o giusta.
La lettera di decisione dovrebbe anche spiegare che puoi appellarti contro la sentenza. Tuttavia, puoi presentare ricorso solo se ritieni che la decisione sia stata presa in modo errato, se non tutte le prove sono state esaminate o se non sono state considerate adeguatamente.
Dovrai presentare ricorso per iscritto. La tua lettera dovrebbe chiarire che vuoi fare appello e spiegare perché lo stai facendo.
Una volta che il tuo datore di lavoro avrà ricevuto la tua lettera, organizzerà un altro incontro per discutere il tuo ricorso. Come la riunione disciplinare, anche tu puoi essere accompagnato a questa riunione.
Dopo questo incontro, sarai informato per iscritto della decisione del tuo datore di lavoro.
Se non sei soddisfatto della decisione in questa fase, dovrai considerare altri modi per risolvere i problemi con i tuoi datori di lavoro, come mediazione, ACAS o procedimenti legali.
© 2017 Katie