Sommario:
Un mercato di monopolio esiste quando c'è un numero enorme di acquirenti ma un numero piccolo o molto limitato di venditori sul mercato. Come ogni altra struttura di mercato, un mercato monopolistico ha i suoi vantaggi e svantaggi sia per l'acquirente che per il venditore.
In questo articolo, metterò in prospettiva i pro ei contro di un mercato che vive un monopolio.
Vantaggi
- Stabilità dei prezzi: in un mercato monopolistico, i prezzi sono il più delle volte stabili. Questo accade perché c'è solo un'azienda coinvolta nel mercato che fissa i prezzi se e quando vuole. In altri tipi di strutture di mercato, i prezzi non sono stabili e tendono ad essere elastici a causa della concorrenza esistente, ma questo non è il caso in un mercato monopolistico in quanto la concorrenza è scarsa o nulla.
- Fonte di entrate per il governo: il governo ottiene entrate sotto forma di tassazione dalle imprese monopolistiche.
- Profitti massicci: a causa dell'assenza di concorrenti, che porta a un numero elevato di vendite, le aziende monopolistiche tendono a ricevere super profitti dalle loro operazioni. Gli enormi profitti realizzati possono essere utilizzati in cose come il lancio di altri prodotti, lo svolgimento di ricerca e sviluppo, tra molte altre cose che possono essere vantaggiose per l'azienda.
- Le imprese di monopolio offrono alcuni servizi in modo efficace ed efficiente.
Svantaggi
- Sfruttamento dei consumatori: un mercato monopolistico è meglio conosciuto per lo sfruttamento dei consumatori. In effetti, non ci sono prodotti concorrenti e, di conseguenza, il consumatore ottiene un patto in termini di quantità, qualità e prezzo. L'azienda può trovare facile produrre merci di qualità inferiore o inferiore alla media se lo desidera perché alla fine della giornata, sa molto bene che gli articoli saranno acquistati in quanto non ci sono prodotti concorrenti per il mercato già disponibile.
- Consumatori insoddisfatti: i consumatori ottengono un affare grezzo da un mercato monopolistico perché la qualità sarà compromessa. Non c'è quindi da meravigliarsi vedere consumatori molto insoddisfatti che spesso si lamentano dei prodotti dell'azienda.
- Prezzi più alti: nessuna concorrenza sul mercato significa l'assenza di cose come guerre dei prezzi che potrebbero aver avvantaggiato il consumatore e, come risultato di questo monopolio, le aziende tendono a far pagare prezzi più alti su beni e servizi, creando disagi per l'acquirente.
- Discriminazione di prezzo: le imprese monopolistiche sono talvolta note anche per praticare la discriminazione di prezzo, dove applicano prezzi diversi sullo stesso prodotto per consumatori diversi.
- Beni e servizi inferiori: la concorrenza è minima o del tutto assente e, in quanto tale, l'impresa monopolista può produrre volontariamente beni e servizi inferiori perché, dopotutto, sa che i beni non mancheranno di vendere.