Sommario:
- Il processo di pianificazione di base
- Passaggio 1: analisi situazionale
- Passaggio 2: obiettivi e piani alternativi
- Fase 3: valutazione dell'obiettivo e del piano
- Passaggio 4: selezione dell'obiettivo e del piano
- Passaggio 5: implementazione
- Passaggio 6: monitoraggio e controllo
- Livelli di pianificazione
- Pianificazione strategica
- Pianificazione tattica e operativa
- Allineamento della pianificazione tattica, operativa e situazionale
- Pianificazione strategica
- Fase 1: definizione di missione, visione e obiettivi
- Fase 2: analisi delle opportunità esterne e delle minacce
- Fase 3: analisi dei punti di forza e di debolezza interni
- Passaggio 4: analisi SWOT e formulazione della strategia
- Passaggio 5: implementazione della strategia
- Passaggio 6: controllo strategico
- Fonti
La pianificazione è un processo difficile, ma può essere suddiviso in semplici passaggi.
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Il processo di pianificazione di base
Passaggio 1: analisi situazionale
Un'analisi situazionale è un processo che i pianificatori utilizzano, entro limiti di tempo e risorse, per raccogliere, interpretare e riassumere tutte le informazioni rilevanti per il problema di pianificazione in esame. Ciò include eventi passati, forze interne ed esterne e identifica il problema.
Passaggio 2: obiettivi e piani alternativi
Gli obiettivi sono un obiettivo che o un fine che la direzione desidera raggiungere. Questi obiettivi non dovrebbero essere idee generali e indefinite. Invece, dovrebbero essere SMART: specifici, misurabili, realizzabili, realistici e tempestivi. Un esempio di un obiettivo SMART per un ristorante fast food locale potrebbe essere quello di ridurre il tempo di preparazione dei pasti del 15% entro la fine di dicembre di quest'anno. Questo obiettivo è specifico perché si riferisce a una particolare attività all'interno dell'organizzazione. È misurabile perché stai misurando il tempo e questi dati possono essere registrati e confrontati.
I piani , d'altra parte, sono le azioni o mezzi che i manager intendono utilizzare per raggiungere gli obiettivi organizzativi. Ciò include un piano di emergenza, o piani "what if", per rispondere a disastri e cambiamenti improvvisi.
Fase 3: valutazione dell'obiettivo e del piano
Il punto della fase tre è valutare il costo previsto e i ritorni degli obiettivi e dei piani. Gli obiettivi devono essere classificati in base alle esigenze dell'azienda e alcuni obiettivi meno urgenti potrebbero dover essere eliminati.
Passaggio 4: selezione dell'obiettivo e del piano
Ci sono molte cose da considerare quando si decide quale obiettivo e piano si deve intraprendere in un'azienda. Queste situazioni sono scenari o una narrazione che descrive un particolare insieme di condizioni future.
Passaggio 5: implementazione
Il passaggio più ovvio del processo di pianificazione di base è l'implementazione. Devi assicurarti che il tuo team comprenda il piano, abbia accesso alle risorse adeguate e sia a bordo per farlo. Questo può essere fatto attraverso una comunicazione costante e un sistema di ricompensa interiorizzato.
Passaggio 6: monitoraggio e controllo
Qualsiasi piano andrà sotto senza un adeguato controllo. È importante ricordare che la pianificazione è un ciclo e che questo è un processo ciclico.
Il processo di pianificazione è importante per tutti i livelli di business.
Lukas
Livelli di pianificazione
Pianificazione strategica
La pianificazione strategica è un insieme di procedure per prendere decisioni sugli obiettivi e le strategie a lungo termine dell'organizzazione. La pianificazione strategica è importante per raggiungere gli obiettivi strategici , che sono definiti come obiettivi principali o risultati finali.
Le strategie sono modelli di azioni e allocazione di risorse progettati per raggiungere gli obiettivi dell'organizzazione. Strategie efficaci rispondono a cinque domande principali:
- Dove saremo attivi?
- Come ci arriveremo?
- Come vinceremo sul mercato?
- Quanto velocemente ci muoveremo e in quale sequenza cambieremo?
- Come otterremo i resi?
Pianificazione tattica e operativa
La pianificazione tattica è un insieme di procedure per tradurre ampi obiettivi e piani strategici in obiettivi e piani specifici che sono rilevanti per una parte distinta dell'organizzazione, come un'area funzionale come il marketing.
Al contrario, la pianificazione operativa è il processo di identificazione delle procedure e dei processi specifici richiesti ai livelli inferiori dell'organizzazione.
Allineamento della pianificazione tattica, operativa e situazionale
Una mappa strategica mostra se un'azienda dispone o meno di una balanced scorecard. Una scheda di valutazione bilanciata include le competenze delle loro persone; la loro capacità di apprendere, fornire valore. accrescere le risorse finanziarie e l'efficacia dei processi interni.
La creazione e l'attuazione di un budget è una parte importante del controllo strategico.
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Pianificazione strategica
La gestione strategica è un processo che coinvolge i manager di tutte le parti dell'organizzazione nella formulazione e nell'attuazione di obiettivi e strategie strategiche.
Fase 1: definizione di missione, visione e obiettivi
Stabilire i valori fondamentali di un'azienda è una parte importante del processo di pianificazione. Una missione è lo scopo di base e l'ambito delle operazioni di un'organizzazione. D'altra parte, la visione strategica è l'intento strategico e a lungo termine dell'azienda.
Fase 2: analisi delle opportunità esterne e delle minacce
Gli stakeholder sono gruppi e individui che influenzano e sono influenzati dal raggiungimento della missione, degli obiettivi e delle strategie dell'organizzazione. Le parti interessate possono includere concorrenti, richieste normative, preferenze dei consumatori e questioni sociali.
Fase 3: analisi dei punti di forza e di debolezza interni
Le risorse sono input per un sistema che migliora le prestazioni. Questo può includere risorse sia tangibili che intangibili. Le risorse tangibili sono cose come gli immobili, mentre le risorse intangibili sono concetti come la cultura e la conoscenza tecnica. Queste risorse costituiscono la capacità principale di un'azienda, sono un'abilità unica e / o una conoscenza che un'organizzazione possiede che le conferisce un vantaggio rispetto alla concorrenza. Per essere una capacità fondamentale, l'abilità o la conoscenza devono essere risorse rare, organizzate, preziose e inimitabili.
Un altro aspetto importante del processo di analisi è il benchmarking, che mette a confronto un'azienda con un'altra per apprenderne le "migliori pratiche". Dovrebbe essere di utilità limitata, tuttavia, perché le aziende vogliono superare, non soddisfare gli standard degli altri.
Passaggio 4: analisi SWOT e formulazione della strategia
Un'analisi SWOT è un confronto di punti di forza, debolezza, opportunità e minacce che aiutano i dirigenti a formulare una strategia.
La strategia aziendale è l'insieme di attività, mercati o settori in cui un'organizzazione compete e la distribuzione delle risorse tra queste entità. Una concentrazione è una strategia impiegata da un'organizzazione che gestisce una singola attività e compete in un singolo settore. L'integrazione verticale è l'acquisizione o lo sviluppo di nuove attività che producono parti o componenti del prodotto dell'organizzazione. La diversificazione concentrica è una strategia che viene utilizzata per aggiungere una nuova attività che prodotti o sono coinvolti in mercati e attività correlati, mentre la diversificazione conglomerata utilizza mercato e attività non correlati. La diversificazione concentrica viene comunemente utilizzata per sfruttare i punti di forza di diverse attività, mentre la diversificazione conglomerata può ridurre al minimo i rischi di mercato.
La strategia aziendale è cambiata rapidamente negli ultimi anni. Fusioni e acquisizioni sono comuni e sono più vantaggiose nei mercati concentrici. La globalizzazione ha anche influenzato la strategia aziendale e ha fornito una rapida crescita e risorse economiche.
La strategia aziendale è le azioni principali con cui un'azienda compete in un particolare settore o mercato. Le strategie aziendali più comuni sono la strategia a basso costo e la strategia di differenziazione. La strategia a basso costo è una strategia utilizzata da un'organizzazione per creare un vantaggio competitivo essendo efficiente e offrendo un prodotto standard e senza fronzoli. D'altra parte, la strategia di differenziazione viene utilizzata dalle organizzazioni utilizzate per costruire un vantaggio competitivo essendo uniche nel proprio settore o segmento di mercato lungo una o più dimensioni. La strategia più efficace è quella che i concorrenti non vogliono o non sono in grado di imitare.
La strategia funzionale è implementata da ciascuna area funzionale dell'organizzazione per supportare la strategia aziendale dell'organizzazione. Queste strategie vengono solitamente implementate in aree come produzione, risorse umane, marketing, ricerca, finanza e distribuzione.
Passaggio 5: implementazione della strategia
L'implementazione della strategia avviene in quattro fasi.
- Definisci compiti strategici.
- Valutare le capacità organizzative.
- Sviluppa un programma di implementazione.
- Crea un piano di implementazione.
Passaggio 6: controllo strategico
Un sistema di controllo strategico è progettato per supportare i manager nella valutazione dei progressi dell'organizzazione rispetto alla sua strategia e quando esistono discrepanze, intraprendendo azioni correttive. Queste procedure spesso includono un budget per monitorare e controllare le risorse finanziarie.
Fonti
- Bateman, T. e Snell, S. (2014). Gestione: guida e collaborazione nel mondo competitivo (11 ° ed.). New York: pubblicazione McGraw-Hill. ISBN: 9780077862541
© 2017 Dani Merrier