Sommario:
- Le prime dieci competenze di cui un presidente ha bisogno per avere successo
- I. Visione
- "Combatteremo sulle spiagge ... non ci arrenderemo mai"
- II. Carisma
- "L'unica cosa che dobbiamo temere ..."
- Carisma sulle onde radio
- III. Perseveranza
- Nixon non si sarebbe mai arreso e se ne sarebbe andato tranquillamente
- V. Comunicazione
- Uso efficace di quattro brevi parole
- VI. Intelletto
- VII. Messa a fuoco
- Nixon visita la Cina
- VIII. Pragmatismo
- IX. Capacità di ascoltare
- Bill Clinton: "Sento il tuo dolore"
- X. Amore
- Discorso improvvisato di George W. Bush sul luogo del disastro dell'11 settembre 2001
- Discorso improvvisato di George W. Bush sul luogo del disastro dell'11 settembre 2001
- Nota a piè di pagina: le abilità sono la cosa più importante?
- Robert Redford come senatore neoeletto in "The Candidate"
- Perché un presidente appena rieletto non può raggiungere obiettivi lodevoli?
- Cosa ne pensi?
Barack Obama parla con una giovane donna a Cleveland, OH
Pete Souza (dominio pubblico) tramite Wikimedia
Le prime dieci competenze di cui un presidente ha bisogno per avere successo
Le competenze in questo breve elenco sono importanti per il successo in qualsiasi campo, ma un leader nazionale deve dimostrare queste capacità a un livello di eccellenza più elevato.
I. Visione
Un leader nazionale deve avere una visione forte di dove sta andando il paese e un piano per portarlo lì. Come Mosè nel deserto, un leader deve sempre tenere a mente l'obiettivo del viaggio e continuare a ricordare alle persone che esiste.
Durante la crisi della seconda guerra mondiale, il primo ministro Winston Churchill ha esposto in un linguaggio chiaro esattamente cosa avrebbe fatto l'Inghilterra.
"Combatteremo sulle spiagge… non ci arrenderemo mai"
II. Carisma
Un leader nazionale deve avere un carisma potente, per ottenere il sostegno del paese e ispirare ogni cittadino a contribuire al suo successo.
Quando il presidente Franklin D. Roosevelt si insediò durante la Grande Depressione, la sua evidente fiducia e convinzione persuase le persone che l'economia avrebbe potuto riprendersi.
"L'unica cosa che dobbiamo temere…"
Carisma sulle onde radio
III. Perseveranza
Un presidente deve perseverare. Le battute d'arresto possono essere solo temporanee. Lui (o lei!) Deve rivolgersi a loro e andare avanti.
Il futuro presidente Richard Nixon - non ricco, non popolare, non attraente - ha continuato a frequentare la scuola di legge, guadagnandosi il soprannome di "Iron Butt" per aver studiato oltre i suoi compagni di classe. Come politico, è sopravvissuto agli scandali e alle sconfitte prima di essere finalmente eletto presidente. In carica era inesorabile nelle indagini sui suoi nemici, il che ha portato al Watergate e al suo impeachment.
Nixon non si sarebbe mai arreso e se ne sarebbe andato tranquillamente
V. Comunicazione
Un leader nazionale deve essere un efficace comunicatore globale della nostra visione, delle azioni che intraprenderemo e di come altri paesi possono impegnarsi con noi.
La gente chiamava il presidente Ronald Reagan "Il grande comunicatore". Potrebbe certamente tenere un discorso.
Uso efficace di quattro brevi parole
VI. Intelletto
Un leader nazionale deve avere una mente forte e un'incredibile resistenza per sintetizzare, elaborare e comprendere la grande quantità di informazioni che arrivano quotidianamente.
(Curiosità: Angela Merkel, cancelliera tedesca, ha un dottorato in chimica fisica.)
Richard Nixon e Bill Clinton potevano sempre pensare con i piedi, pronti a dire qualcosa su qualsiasi questione complessa posta loro. Ma George W. Bush spesso si spegneva mentalmente in pubblico.
VII. Messa a fuoco
Il leader di una grande impresa deve selezionare alcune attività da eseguire a un livello estremamente alto. Ciò richiede un focus sui problemi più importanti.
Il progetto prioritario di Nixon era il riavvicinamento con la Cina. La sua visita in Cina è stata una svolta sorprendente. La sua politica estera avrebbe potuto portare a rapporti ancora più stretti tra gli Stati Uniti e il "blocco comunista", ma il suo mandato fu troncato dal Watergate.
Nixon visita la Cina
VIII. Pragmatismo
Un leader deve essere disposto a prendere decisioni difficili, decisioni che non piaceranno a tutti. Deve mettere il bene totale delle persone al di sopra del bene dei donatori e di una minoranza vocale. Lui o lei deve rendersi conto che ci sono cose buone che non possono essere fatte, date priorità e risorse.
Forse i presidenti americani che hanno preso le decisioni più difficili sono stati quelli che ci hanno tirato fuori dalle guerre asiatiche: Corea, Vietnam, Iraq, Afghanistan. C'è sempre stato un po 'di disaccordo con le decisioni che hanno dato inizio a queste guerre facoltative, e ci sono ancora molte recriminazioni sulle decisioni che ci hanno tirato fuori da esse.
In questo magistrale annuncio politico, la squadra di Nixon promette di porre fine alla guerra del Vietnam.
IX. Capacità di ascoltare
Prima di prendere la decisione definitiva, un leader deve prima ascoltare veramente i consulenti, le persone e i critici.
Bill Clinton ha affermato di essere un buon ascoltatore e ha subito molte prese in giro per questo.
Bill Clinton: "Sento il tuo dolore"
X. Amore
Un leader deve amare sinceramente il suo popolo e il suo paese.
In questo video sull'11 settembre, il presidente George W. Bush abbraccia un pompiere ed esprime gratitudine a nome del paese.
Discorso improvvisato di George W. Bush sul luogo del disastro dell'11 settembre 2001
Discorso improvvisato di George W. Bush sul luogo del disastro dell'11 settembre 2001
Nota a piè di pagina: le abilità sono la cosa più importante?
Cinque anni fa, in una precedente edizione di questo Hub, il 59% delle persone intervistate ha affermato che l'attuale presidente Barack Obama ha queste dieci capacità. Eppure molti dicono che Obama non ha raggiunto i suoi obiettivi, nonostante queste capacità.
È molto americano collegare "abilità" con "successo". Ecco due motivi per pensare che potrebbero non essere la stessa cosa quando si tratta di presidenti.
1. Competenze… per cosa?
Ormai è diventato un cliché americano: le capacità di vita di cui un presidente ha bisogno per essere eletto evidentemente non sono quelle di cui ha bisogno per governare.
In questo classico film del 1972, un candidato attraente ottiene il sostegno schiacciante della gente senza avere la minima idea di cosa intenda farci.
Robert Redford come senatore neoeletto in "The Candidate"
2. Competenze più obiettivi equivalgono al successo? Forse no.
Nel discorso che segue, nell'aprile 2013, l'ex presidente Jimmy Carter afferma che gli Stati Uniti stanno raggiungendo l'opposto dei loro obiettivi chiaramente dichiarati e condivisi: promuovono la guerra invece della pace e violano i diritti umani invece di proteggerli.
Carter riconosce la competenza di Obama e conferma che l'amministrazione di Obama condivide questi obiettivi. Allora perché l'amministrazione Obama in pratica non può lavorare per la pace e i diritti umani? Qualcosa è rotto.